La Basilica di San Martino ai Monti rientrerebbe nella casistica delle chiese che sfruttarono le spoglie dei monumenti vicini come luogo di raccolta di materiali.
Gli studiosi ipotizzano che la serie omogenea di capitelli corinzi asiatici della navata centrale possano provenire dalle Terme di Traiano, cadute in disuso tra V e VI secolo, proprio quando la Basilica venne sopraelevata e dedicata ai santi Martino di Tours ed a papa Silvestro I.
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