Piazza Navona è sicuramente una delle piazze più belle di Roma, anche grazie all’obelisco che vi svetta al centro… quasi a sfidare la forza di gravità, oltre che il tempo.
Fu papa Innocenzo X Pamphilj che lo volle in quella piazza, nei cui pressi stava ingigantendo la sua dimora di famiglia. L’architetto Gian Lorenzo Bernini, per accontentare tale papa, progettò una “base” decisamente spettacolare per l’obelisco: la splendida fontana dei quattro fiumi!
Le iscrizioni seicentesche alla base dell’obelisco, ora divenute pressoché illegibili, lo descrivono erroneamente portato a Roma da Caracalla… in realtà esso fu fatto estrarre dalle cave di Aswan dall’imperatore Domiziano (81 – 89 d.C), il quale fece anche apporre, in caratteri geroglifici, un’iscrizione che ricordava il suo nome. Domiziano fece poi collocare l’obelisco nell’area del tempio di Iside e Serapide che sorgeva vicino all’attuale piazza della Minerva.
Due secoli dopo un altro imperatore, Massenzio, trasferì l’obelisco sulla via Appia – al quarto miglio – e lo pose nella spina del grande circo situato presso la sua dimora.
Associazione Coolture – Roma