Gli “dei minuti”, da non confondere affatto con gli gnomi delle favole, erano per gli antichi delle divinità minori e il termine non rende loro merito.
Infatti, mentre le oziose divinità maggiori come Giove, Apollo o Minerva erano omaggiati in grandi templi, gli “dei minuti” non avevano tempo per pensare alla propria gloria, perché la loro vocazione era quella di aiutare gli uomini ad ogni ora del giorno e per qualsiasi cosa.
Erano un manipolo di silenziosi numi tutelari, quasi fossero dei super eroi. In particolare, gli dei minori si occupavano soprattutto dei bambini e di ogni momento del loro sviluppo… dal parto, allo svezzamento e così via.
A ciascuna fase della crescita corrispondeva la protezione e l’azione di un dio.
È affascinante sapere come i romani osservassero ogni minuscolo dettaglio della nascita e come gli attribuissero non solo particolare attenzione, premura, ma anche una sorta di aurea di sacralità. In pratica, gli dei minori soprintendevano al miracolo della vita.