Tra le mete più apprezzate tra gli innamorati vi è di sicuro Villa Medici, chiamata così da quando il cardinale Ferdinando de’ Medici l’acquistò nel 1540 dandogli l’assetto mantenuto fino ad oggi.
Vanta alcune curiosità astrologiche:
all’interno apre sui giardini una loggia con leoni che ricordano il cardinale nato sotto il segno del Leone; sul soffitto della camera centrale dell’appartamento nobile, al di sopra della loggia (visitabile su prenotazione), figure femminili ostentano attributi di pianeti, e nei pannelli sono raffigurati i segni zodiacali. Nell’insieme rappresentano una sorta di talismano che doveva proteggere il cardinale al quale era stato predetto un destino glorioso.
Nel suo bosco si aggira, secondo una leggenda, il fantasma di Valeria Messalina, moglie dell’imperatore Claudio (10-54 d.C). L’imperatrice trascorreva qui notte di orge con il suo amante Silio, che giunse a sposare in segreto, mirando a far assassinare Claudio. Ma il suo piano venne svelato, così Claudio ne ordinò l’uccisione, come riportato da Tacito.