Tra i 22 papi sepolti nella Basilica di San Pietro alcuni ricevettero una sepoltura degna di nota, è questo il caso di papa Paolo III, il cui sepolcro in fondo alla navata centrale venne disegnato da Michelangelo e scolpito da Guglielmo della Porta nel 1574.
Al vertice del monumento “piramidale” svetta la statua in bronzo del papa, mentre ai suoi piedi 4 donne sdraiate rappresentano le virtù del defunto papa: Giustizia, Prudenza, Abbondanza e Pace. Delle 4 statue restano solo in 2, ma entrambe hanno qualcosa da raccontarci.
Alla sinistra del papa c’è una bellissima giovane allegoria dell Giustizia, nella quale la tradizione popolare riconosce la sorella del papa, Giulia Farnese, mentre alla destra una signora anziana allegoria della Prudenza venne identificata con la madre del pontefice, Giovannella Caetani.
Successore del Farnese fu papa Clemente VIII e quando capitò di fronte alla tomba del suo predecessore fu turbato e sdegnato dalle nudità delle statue, allorché ordinò la copertura perlomeno della più nuda, e sicuramente della più bella, Giulia Farnese nelle vesti di Giustizia. Così nel 1593 la statua fu ricoperta con una veste metallica imbiancata da Teodoro Della Porta, figlio di Guglielmo, una protezione mobile, come si scoprì nel Settecento, che non mancò di tenere in vita l’ interesse malizioso per questa statua e per la stessa Giulia Farnese.
nemmeno io sapevo che la veste fosse mobile : meglio così visti i secoli che seguirono : nel mio paese chi dichiarava di non credere in dio veniva punito a partire da una ammenda fino al carcere .
Davvero interessante! Non sapevo che la veste fosse mobile!